In questa sezione è raccolta una rassegna stampa di notizie uscite sul tema dell'area di crisi del Savonese.

Area di crisi complessa del savonese, formalizzato il 'bacino dei lavoratori interessati'. Il commento di Andrea Pasa (CGIL Savona)

28 maggio 2019

I bandi regionali per le nuove attività produttive (12,5 ml euro) saranno disponibili a fine giugno per essere pronti a ricevere progetti nella finestra luglio-settembre. Nota dolente sono i temi delle infrastrutture.

Si è tenuto questo pomeriggio nella sede della Regione a Genova l'incontro richiesto da Cgil, Cisl e Uil di Savona per le tematiche attinenti all'Inter dell'area di crisi industriale complessa del Savonese. Erano presenti i funzionari della Regione, l'assessore regionale Andrea Benveduti, il presidente della Provincia di Savona Pierangelo Olivieri e Confindustria Savona.

"Buone notizie, i bandi regionali per le nuove attività produttive (12,5 ml euro) saranno disponibili a fine giugno per essere pronti a ricevere progetti nella finestra luglio-settembre - commenta Andrea Pasa, segretario della Cgil Savona - 3,5 ml euro per ricerca Sviluppo già messi in opera; 3 ml euro su infrastrutture di ricerca in autunno; 2,7 ml euro su politiche attive dal mese di luglio sulla base dell'analisi degli interessati".

"Inoltre, finalmente è stato stato formalizzato il 'bacino dei lavoratori interessati' così come richiesto dall'accordo di programma. Sono circa 5 mila, il 37% over 60 e il 40 %tra 18-35 anni. Con oltre il 35% senza diploma di scuola superiore".

"Nota dolente sono i temi delle infrastrutture - conclude Pasa - Il MIT firmatario dell'accordo non ha ancora sviluppato nulla sulle infrastrutture che il territorio aveva indicato come strategiche. È necessario quindi sollecitare il Ministero dei Trasporti e Infrastrutture, perché è il nodo fondamentale per il territorio".

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