VALORIZZARE IL METODO DI LAVORO CONDIVISO PER LA CONCRETIZZAZIONE DEGLI INVESTIMENTI PRODUTTIVI

Savona, 31 maggio 2018 - Dopo la firma presso il Ministero dello Sviluppo Economico dell’Accordo di Programma (AdP) relativo al Progetto di Riconversione e Riqualificazione Industriale (PRRI) per l’Area di Crisi Industriale Complessa in provincia di Savona siamo, finalmente, in procinto dell’avvio dei bandi per il riconoscimento di agevolazioni alle imprese che intendano investire sul territorio.
Si tratta di un importante risultato giunto al termine di un proficuo e costante lavoro scaturito a fronte delle manifestazioni di denuncia ma soprattutto delle proposte per il rilancio del territorio promosse dalle organizzazioni sindacali territoriali nel corso degli anni. Grazie al coinvolgimento, nell’ambito di un Comitato di Pilotaggio Locale (autocostituito), delle Associazioni Datoriali, della Provincia, delle Amministrazioni Comunali interessate e dell’Autorità di Sistema Portuale, il territorio si è dimostrato capace di coordinare le istanze e di intercedere congiuntamente rispetto agli altri soggetti istituzionali interessati (Regione Liguria, Governo, Ministeri, INVITALIA).
Il modello di lavoro sperimentato sul territorio, ha permesso di raggiungere, in tempi record, il riconoscimento di Area di Crisi Complessa per alcuni comuni della provincia particolarmente segnati, nel corso degli ultimi anni, da una profonda crisi economica e produttiva; di procedere alla definizione del conseguente iter burocratico- amministrativo; di compiere la mappatura delle aree produttive disponibili sul territorio; di promuovere le potenzialità locali; di realizzare un primo censimento relativo a potenziali manifestazioni di interesse rispetto a nuovi insediamenti produttivi (call); di individuare forme di finanziamento a sostegno dell’iniziativa (20 mln dal Ministero, 25 mln dalla Regione Liguria, 9 mln anticipati dall’Autorità di Sistema Portuale per opere di infrastrutturazione, altre risorse per la formazione delle professionalità e per le Politiche Attive del Lavoro); di definire l’Accordo di Programma; di accompagnare il percorso con ammortizzatori sociali appositamente concessi ed, infine, di promuovere i veri e propri bandi in favore delle imprese interessate ad investire.       
Ora si tratta di mettere a frutto il tanto lavoro propedeutico, svolto fino ad oggi, condividendo piani per lo sviluppo infrastrutturale locale, favorendo l’insediamento di nuove imprese ovvero l’ampliamento delle aziende esistenti interessate ad investire sul territorio nell’ambito di un progetto di sviluppo locale coerente con le potenzialità del territorio, individuando programmi formativi e sistemi di reclutamento del personale che permettano l’inserimento od il reinserimento lavorativo dei tanti disoccupati che vivono in provincia.
L’iniziativa “Imprese & Territorio” si innesta perfettamente nello spirito che ha accompagnato il lavoro sul territorio e può, e deve, diventare uno strumento utile per promuovere lo sviluppo locale.  
La CISL conferma il proprio impegno e la propria collaborazione per traguardare lo sviluppo economico ed occupazionale del territorio ed invita tutte le parti in causa (istituzionali, politiche, sociali ed imprenditoriali) a non abbandonare un metodo di lavoro che ha permesso, fino ad oggi, di raggiungere importanti risultati.

Claudio Bosio, Segretario Generale CISL Imperia Savona

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